Guida
al tempo del Corona
Cari
Tutti,
il
pericoloso Corona Virus ha infettato più di 200.000 persone in tutto
il mondo e 8800 sono i morti che ha causato.
Oggi
(19 Marzo, N.d.T.) a Sogenji è stato cantato un Sutra per quelli che
sono morti a causa del Virus.
Adesso
i paesi, specialmente in Europa, non permettono più alla gente di
muoversi liberamente. Personalmente credo che queste decisioni
possano creare incertezza.
La
preoccupazione e l'incertezza indeboliscono la nostra salute.
L'energia interna bloccata fa sì che si acceleri il numero di
persone che si ammalano.
Ripensando
alla situazione spererei che tutto si calmi per la metà di aprile.
Ciascuno deve fare sforzi per rimanere in salute fin a quel momento.
Per questo sto mandando i miei consigli a voi tutti.
Quando
uscite indossate una mascherina. Ritornati a casa lavatevi le mani.
Data la massima importanza alla vostra igiene personale.
Fortunatamente quest'anno non è stato molto freddo in paragone
dell'anno scorso. Più freddo c'è più verosimilmente le persone
possono ammalarsi, rimanendo chiusi in stanze con le finestre chiuse
e scarso scambio di aria. Il ricambio di aria regolare e la cura e
l'igiene personale sono importanti.
Ognuno
ha fatto zazen, ma ora con l'isolamento e l'incertezza si diventa più
insicuri. Tutto ciò ci indebolisce. Il respiro diventa corto e teso
e l'essere umano perde il suo vigore. Specialmente le persone anziane
diventano più deboli e l'infezione da Corona Virus potrebbe avvenire
più facilmente. Una soluzione veloce non è ancora stata trovata,
questo è il problema.
Per
questo vorrei consigliarvi di ritornare alla sorgente, alla base.
Sedetevi su una sedia o nella postura di zazen che è ancora meglio.
Espirate e lasciate che la parte superiore del vostro corpo cada in
avanti. Quando inspirate raddrizzatevi nuovamente. Fate la stessa
cosa inclinandovi a destra e a sinistra fino a trovare il vostro
centro.
Poi
aggiungendo energia dall'osso sacro in direzione dell'ombelico,
raddrizzate la vostra spina dorsale da lì fino alla cima della testa
rientrando leggermente il mento. In questo modo potete controllare la
vostra postura. Adesso non aggiungete tensione al diaframma, al petto
e alla zona dello stomaco, invece sentitevi come un tubo vuoto
attraversato dall'aria. Non respirate con i polmoni ma con il
movimento del diaframma. Per liberare il petto espirate usando gli
addominali. Se non siete frettolosi, potete espirare in 10-20
secondi, perfino 30 secondi. Il punto importante è non usare il
petto ma respirare con la pancia e la parte bassa dell'addome.
Espirate fino ad essere completamente vuoti. Più lentamente espirate
più sale la pressione addominale. Le spalle e collo sopra il
diaframma, sono liberi da qualsiasi tensione. Prima che aumenti la
tensione lentamente molliamo e lasciamo entrare l'inspirazione.
Quando la lasciamo andare la pancia naturalmente si gonfia e si
riempie di aria affidandosi all'inspirazione del corpo.
Per
quelli che hanno difficoltà a percepirlo, potete pendere con il
torace in avanti espirando e raddrizzatevi inspirando. Qui il punto
importante è mantenere la parte superiore del corpo libera da
tensioni. Chi è bloccato a letto può farlo anche da coricato,
magari facendosi aiutare a muovere il corpo in avanti e indietro
durante la respirazione. In questo modo il respiro torna ad essere
lungo.
Ogniqualvolta
ci sentiamo in tensione, sicuramente il respiro è diventato corto e
il flusso interno di energia stagnante. Per noi è importante che
tutte le cellule del nostro corpo ricevano l'ossigeno di cui hanno
bisogno e questo possiamo farlo facendo sì che il nostro respiro
diventi più lungo. Quello di cui abbiamo bisogno è un respiro
lungo. Una lunga espirazione seguita da una inspirazione naturale. Se
possibile fai una passeggiata facendo coincidere un respiro con ogni
passo, nel farlo puoi usare respiri più corti coordinati con il
ritmo del tuo passo, se diventa troppo intenso allora fallo
coincidere con due passi, due passi per l'inspirazione e due per
l'espirazione. Questo è il modo di praticare la respirazione mentre
camminiamo, il respiro è corto, la tensione addominale è forte e
gli organi interni ne vengono rinvigoriti.
Ogni
volta che abbiamo un momento per praticare la respirazione in questo
modo, a poco a poco la preoccupazione e la paura spariranno. Tutto è
più difficile per noi quando la nostra mente è instabile. Quando la
nostra mente è forte e stabile non si presentano né dubbi né
sospetti. Al contrario le nostre relazioni interpersonali diventano
difficili. Usando il respiro possiamo liberarci da ogni ansietà.
Sperando
che si possa trovare presto una soluzione per il problema Corona
Virus è mia speranza che ognuno di voi si prenda la responsabilità
di non fare aumentare la propria preoccupazione.
Dai
nostri politici non riceviamo nessuna indicazione a questo proposito,
perciò vorrei mandarvi dei messaggi regolari da parte mia. In modo
che possiamo proteggere la nostra salute insieme. Per favore, ogni
persona dipende dalla vostra energia interna, facciamo sì che
aumenti sempre di più.
Shodo
Harada Roshi
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