mercoledì, gennaio 08, 2014

poema dell' anno 2014 di Shodo Harada Roshi


Poema dell’anno

Risvegliate i vostri voti, sollevate gli spiriti.
La primavera arriva senza preavviso, avvolgendo il vecchio dojo.
Le armi ormai deposte, le frecce lanciate nel cielo,
Il cavallo drago ricondotto al versante soleggiato del Monte Kasan.

Anno del Cavallo 2014
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Nella vita degli essere umani, 
ogni cosa è come il cavallo di Sai

Durante la dinastia Kan,  a Sai (al limite col paese dei Mongoli) viveva un vecchio uomo il cui cavallo era scappato nel paese confinante. Tutti erano dispiaciuti per il vecchio, eppure egli replico: “Non è sicuro che non andrà a finire che diventerà una fortuna.” Poco tempo dopo il cavallo tornò, accompagnato da un altro bellissimo cavallo. La gente si rallegrò e ancora il vecchio uomo disse: “Chi può sapere se questa non è fonte di sventura?” I due cavalli ebbero un bellissimo puledro. Il figlio del vecchio uomo giocando col puledro cadde da cavallo e divenne zoppo a causa dell’incidente. Tutti ebbero pietà del vecchio uomo, che malgrado tutto replicò: “Come potete dire che questa non sia la fonte di una grande fortuna? Subito dopo scoppiò una guerra e tutti i giovani dovettero andare a combattere. Ma dato che il figlio del vecchio uomo era zoppo, e non poteva nemmeno lavorare per se stesso, dovette restare a casa. Molti figli di altre famiglie morirono durante quella guerra, ma il figlio e il vecchio uomo furono salvi in reciproca compagnia.
Non si può mai sapere come effettivamente le cose vadano a finire. Non essere esaltati da ciò che sembra essere una grande fortuna, né perdere la speranza a causa di quel che sembra duro da sopportare. Ricevere con cuore umile tutto quel che la vita ci dà. 
Questa è la nostra preghiera e il nostro augurio per il Nuovo Anno.