mercoledì, settembre 12, 2012

Che cosa è lo Zen? Tratto da "ZEN" di Toishi Yoshioka.

Sempre più persone in giro per il mondo si trovano disorientate da una sensazione di insicurezza per il moderno stile di vita materialista e si rivolgono allo Zen, una antica tradizione che viene dalla storia del Lontano Est. Che cosa è lo Zen? E' capace di salvare il genere umano? Questo tema è diventato importante per la civiltà moderna. Lo Zen è iniziato in India, la culla del pensiero e della filosofia asiatica. E' arrivato in Giappone attraverso la Cina. Molta gente direbbe che lo Zen è una religione, altri che è una filosofia. Zen non è qualcosa che può essere spiegato con parole, ma è una pratica che si sviluppa a partire dalla propria evoluzione personale e ci conduce ad uno stato di liberazione chiamato Satori. La pratica dello Zen comincia con l' aspirazione a realizzare la Via della Illuminazione. L'obiettivo principale dello Zen è " prima cercare l' illuminazione per sè stessi e poi liberare gli altri". In altre parole, il primissimo voto e di dedicarsi interamente alla vita Zen e realizzare l' illuminazione per salvare tutti gli esseri senzienti (gli esseri umani e tutti gli esseri viventi) così come sè stessi. Zen non è affatto una questione difficile. Zen è qualcosa di cui bisogna fare esperienza nella propria pratica e non può essere compreso intellettualmente, non importa quanto lo si studi. Zen è qualcosa che chiunque può fare: non è una cosa solo per monaci. Fin dai tempi antichi ci sono stati laici che sono eccelsi nella realizzazione dello Zen.

                                      foto di Ekin-il giardino del tempio di Tofuku Ji a Kyoto

martedì, settembre 04, 2012

Il suono della campana e l'abito da monaco

Koan Unmon disse: "Guarda! Questo mondo ha forma ed è vasto. Perchè ti metti l'abito da monaco al suono della campana? Poema di Mumon Se "lo" capisci, tutte le cose sono Una. Se non lo capisci, sono diverse e separate. Se non "lo" capisci, tutte le cose sono Una. Se lo capisci, sono diverse e separate.
                                   il nuovo mokugyo per One Drop Palermo donato da Shoe

lunedì, settembre 03, 2012

ZAZEN WASAN

              La canzone dello Zazen di Hakuin Zenji (1)





Tutti gli esseri senzienti sono nell'essenza dei Buddha. Come l'acqua ed il ghiaccio, non c'è il ghiaccio senza l'acqua, al di fuori degli esseri senzienti non ci sono Buddha. Non sapendo quanto sia vicina la verità, la cerchiamo lontano, che peccato! Siamo come chi, in mezzo all'acqua, grida disperatamente assetato. Siamo come il figlio di un uomo ricco che vaga tra i poveri. La ragione per cui trasmigriamo attraverso i Sei Reami è perchè siamo persi nell'oscurità dell'ignoranza. Vagando sempre di più nell'oscurità, come possiamo mai liberarci da nascita e morte ? Per quanto riguarda la pratica Mahayana (2) dello Zazen, non ci sono parole per lodarla abbastanza. Le Sei Paramita (3) come dare, rispettare i precetti e varie altre buone azioni come invocare il nome di Buddha, il pentimento e la pratica spirituale, tutte alla fine ritornano alla pratica dello Zazen. Anche coloro che si sono seduti in zazen per una sola volta vedranno cancellato tutto il Karma. In nessun luogo troveranno vie del male e la Terra Pura non sarà lontana. Se ascoltiamo anche una sola volta con il cuore aperto questa verità e poi la lodiamo e la abbracciamo volentieri acquisiremo innumerevoli meriti. Volgendo lo sguardo dentro di sè e riconoscendo direttamente la propria natura si comprende che la propria natura è non-natura. Saremo allora andati ben al di là della vana speculazione. La porta dell'unità di causa ed effetto si aprirà e non-una non-due si aprirà dritta la Via. Realizzando la forma della non-forma come forma sia andando che ritornando saremo nello stesso posto. Realizzando il pensiero del non-pensiero come pensiero, cantando o danzando saremo la voce del Dharma. Com'è vasto e senza ostacoli il cielo del Samadhi ! Com'è scintillante e chiara la luna delle Quattro Saggezze ! (4) Cos'altro dobbiamo cercare in questo momento ? Dal momento che l'eterna pace della Verità ci si rivela proprio questo luogo è la Terra del Loto e questo corpo, il corpo del Buddha. NOTE (1) Hakuin Ekaku Zenji (1686-1769) Maestro giapponese della scuola Rinzai al quale si fa risalire il rinnovamento della tradizione Rinzai moderna (2) Mahayana: con questo termine viene indicato Il Grande Veicolo una delle tre grandi correnti del Buddismo solitamente contrapposta all' Hinayana il Piccolo Veicolo ed al Vajrajana o Tantrayana Il Veicolo del Diamante. (3) Le Dodici Perfezioni (Paramita) o Virtù buddiste sono: carità (Dana), rispetto dei precetti (Shila), pazienza (Kshanti), saggezza (Prajina), eccellenza (Ratna), forza del carattere (Virya), meditazione (Dhyana), retto insegnamento ((Upaya), voto ( Pranidhana), forza (bala), perseveranza ( Vajrakarma), cooscenza (Jinana). (4) La saggezza che rispecchia la forma della verità di tutti i fenomeni, la saggezza della non dualità tra sè e gli altri, la saggezza della verità del Dharma, la saggezza dei Buddha e Bodhisattva per salvare gli esseri.

domenica, settembre 02, 2012

La mente ordinaria è la Via.

Koan. Una volta Joshu chiese a Nansen: "Che cosa è la Via?". Nansen rispose:"La mente ordinaria è la Via". "Allora dovremmo dirigerci verso di essa o no?" chiese Joshu. "Se cerchi di dirigerti verso di essa, te ne allontani" rispose Nansen. Joshu replicò "Se non proviamo, come possiamo sapere che è la via? Nansen replicò: "La Via non dipende dal sapere o dal non sapere. Sapere è un' illusione; non sapere è vuotezza. Se realmente ottieni la Via del non-dubbio, è come il Grande Vuoto, vasto e senza confini. Come ci può essere allora giusto o sbagliato nella Via?". A queste parole Joshu ebbe un' immediata intuizione. Poema di Mumon. Centinaia di fiori in primavera, la luna in autunno,una brezza fresca d'estate e la neve in inverno. Se non ci sono nuvole vane nella tua mente per te è una buona stagione.

sabato, settembre 01, 2012

Joshu dice "Lava le tue ciotole"

Koan.
Una volta un monaco fece una richiesta a Joshu. "Sono appena entrato nel monastero" disse. "Per favore Maestro dammi istruzioni." Joshu disse "hai fatto colazione?" "sì, l'ho fatta" rispose il monaco. "Allora lava le tue ciotole". Il monaco ebbe un'intuizione. Poema di Mumon. Siccome è così chiaro, Ci vuole tempo per arrivare alla realizzazione. Se capisci all'istante che la luce della candela è fuoco, Il pasto è stato cucinato.